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Oltre il rumine dei bovini da latte

Messaggi chiave da cogliere

  • La restrizione alimentare e lo stress da calore possono causare acidosi dell'intestino posteriore e "leaky gut" nelle vacche da latte.
  • Le strategie nutrizionali possono aiutare a mitigare gli effetti del leaky gut nelle vacche da latte.
  • Lo zinco può ridurre lo stress ossidativo nelle vacche da latte e migliorare la risposta immunitaria.
  • Se le vacche vengono alimentate con idrossi-minerali in traccia, la maggiore quantità di zinco disponibile favorisce la salute degli enterociti e riduce l'infiammazione sistemica nelle vacche da latte.

Strategie nutrizionali per ridurre l'infiammazione sistemica come conseguenza dell'acidosi intestinale dei bovini da latte

Il 22 marzo, il Dr. Davi Brito De Araujo, Global Program Manager di Selko Trace Minerals, ha tenuto una presentazione dal titolo: "Oltre il rumine: effetti della fonte di oligoelementi sull'integrità intestinale e sulla salute delle vacche da latte".

Il pH e la produzione di LPS nel rumine, nell'intestino cieco e nelle feci di vacche alimentate con elevate quantità di cereali rispetto alle vacche di controllo. Aumentando il livello di amido, il pH è diminuito e l'LPS è aumentato sia nel rumine che nell'intestino posteriore (adattato da Li et al, 2012)39.

Effetti della fonte di oligominerali sull'integrità intestinale e sulla salute delle vacche da latte

Durante la sua presentazione, il Dr. Brito ha innanzitutto discusso i vantaggi delle fonti di oligominerali di recente sviluppo, come i minerali organici e gli idrossi-minerali, rispetto ai solfati che venivano comunemente utilizzati prima che queste nuove fonti di oligominerali diventassero disponibili[1]. In seguito, ha sottolineato che alcune sfide comuni dei bovini da latte, come la restrizione alimentare e lo stress da calore, possono portare all'acidosi dell'intestino posteriore delle vacche da latte, con il risultato di quello che viene chiamato "leaky gut" delle vacche da latte. Esistono molte strategie nutrizionali che possono contribuire a mitigare gli effetti della perdita intestinale nelle vacche da latte[2]. Lo zinco può ridurre lo stress ossidativo nelle vacche da latte e può anche migliorare la risposta immunitaria.

Attenuare gli effetti della restrizione alimentare nelle vacche da latte

Recenti risultati del gruppo del Dr. Lance Baumgard dell'Università dell'Iowa suggeriscono che la restrizione alimentare nelle vacche da latte ostacola l'integrità intestinale[3]. Baumgard ha inoltre dimostrato che l'uso di oligominerali idrossiclorurati invece di quelli a base di solfato riduce gli effetti della restrizione alimentare nelle vacche da latte e favorisce l'integrità della barriera intestinale. Queste differenze tra le fonti di oligoelementi potrebbero essere legate alla diversa biodisponibilità dello zinco nel tratto gastrointestinale delle vacche da latte. Le maggiori quantità di ioni metallici disponibili per le vacche da latte favoriscono una migliore salute degli enterociti, riducendo l'infiltrazione batterica e l'insorgenza di infiammazioni sistemiche nelle vacche da latte.

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Riferimenti sull'impatto della fonte di oligominerali sulla salute dell'intestino posteriore delle vacche da latte

  1. Weiss, W.P (2017). A 100-year review: from ascorbic acid to zinc, mineral and vitamin nutrition of dairy cows. J. Dairy Sci. 100:10045-10060.
  2. Sanz-Fernandez, M.V, Daniel, J, Seymour, D.J, Kvidera, S.K, Bester, Z, Doelman, J. and J. Martín-Tereso (2020). Targeting the Hindgut to Improve Health and Performance in Cattle, Animals, 10: 1817.
  3. Horst, E.A, Mayorga, E.J, Al-Qaisi, M, Rodriguez-Jimenez, S, Goetz, B.M, Abeyta, M.A, Gordon, P.J,, Kvidera, S.K. and L. H. Baumgard (2020). Evaluating effects of zinc hydroxychloride on biomarkers of inflammation and intestinal integrity during feed restriction. J. Dairy Sci. 103.