I costi alimentari contribuiscono in modo significativo ai costi totali di un allevamento di bovini. Un obiettivo importante per gli allevamenti di bovini è quello di massimizzare le performance di crescita e l'efficienza. Raggiungere un incremento medio ponderale giornaliero (IMPG) e una conversione alimentare ottimali è fondamentale per la redditività e la sostenibilità di questo settore. Tuttavia, diverse rischi possono compromettere le performance di crescita, rendendo necessarie pratiche di gestione efficaci incentrate sull'alimentazione animale, sulla gestione dell'integrazione minerale e sulla salute dell'intestino crasso.

Gli allevatori devono affrontare numerose difficoltà che possono avere un impatto negativo sulle performance di crescita dei loro animali. Fattori di stress come il trasporto, i bruschi cambiamenti di dieta e l'esposizione a nuovi agenti patogeni possono ridurre l'assunzione di alimento e l'assorbimento dei nutrienti, abbassando così l'efficienza alimentare e l'incremento medio giornaliero dei bovini da carne. Inoltre, un'alimentazione non ottimale, in particolare l'inadeguatezza o lo scarso assorbimento di oligominerali, può compromettere le funzioni metaboliche e la risposta immunitaria, ostacolando ulteriormente la crescita.

Una dieta equilibrata e concentrata in nutrienti è essenziale per massimizzare le performance di crescita dei bovini da carne. Le diete ricche di energia e proteine sono necessarie per sostenere un rapido aumento di peso e lo sviluppo muscolare. In genere si utilizzano foraggi e cereali di alta qualità, ma il contenuto nutrizionale deve essere attentamente monitorato e regolato per soddisfare le esigenze specifiche dei bovini. Passaggi coerenti e graduali alla nuova dieta e un'adeguata gestione dell'ambiente aiutano a ridurre al minimo i disturbi digestivi, a mantenere l'assunzione di sostanza secca e a sostenere i tassi di crescita. Gli additivi possono aumentare ulteriormente l'efficienza alimentare e l'incremento medio giornaliero. Uno studio1 con Selko Fytera Advance ha mostrato un aumento dell'IMPG del 5% e un miglioramento dell'8% dell'efficienza alimentare durante la fase di finissaggio.

Le fonti tradizionali di oligominerali per i bovini da carne, come i solfati e gli ossidi, hanno una bassa biodisponibilità nei ruminanti, il che significa che i bovini assorbono solo una piccola parte dei minerali forniti. Questa inefficienza può portare a carenze, anche quando le diete appaiono sufficienti in oligoelementi, con conseguenti rallentamenti della crescita, indebolimento del sistema immunitario e riduzione dell'efficienza alimentare. Gli oligominerali idrossilati Selko IntelliBond rappresentano un significativo progresso nell'integrazione di oligominerali. La loro struttura chimica unica migliora la stabilità e la biodisponibilità, garantendo che una percentuale maggiore di minerali venga assorbita e utilizzata dal bestiame. Le ricerche2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15 hanno dimostrato che i bovini integrati con oligominerali idrossilati evidenziano un aumento di peso maggiore rispetto a quelli che ricevono minerali tradizionali (vedi Figura 1). Questo migliore assorbimento supporta i processi metabolici, rafforza la funzione immunitaria e migliora la salute generale, portando a migliori prestazioni di crescita.

Una dieta ad alto contenuto energetico, tipicamente ricca di cereali, è essenziale per massimizzare la crescita e l'efficienza dei bovini da carne. Tuttavia, può avere un impatto negativo sulla salute dell'intestino crasso. La rapida fermentazione degli amidi nell'intestino crasso può portare all'acidosi, causando infiammazioni e danni alla parete intestinale. Ciò può provocare il così detto "leaky gut" o intestino permeabile, che porta a un'infiammazione sistemica. Questo comporta un cambiamento nella ripartizione dell'utilizzo dell'energia dalla carne bovina, al sostenimento del sistema immunitario. Questa energia non sarà disponibile per la crescita, con conseguente diminuzione dell'efficienza alimentare e degli incrementi dei bovini da carne. La gestione della composizione della dieta e l'incorporazione di fibre o additivi possono aiutare a mantenere la salute dell'intestino crasso, promuovendo una migliore digestione complessiva e riducendo il rischio di problemi di salute legati a regimi di alimentazione ad alto contenuto energetico. I prebiotici, ingredienti alimentari non digeribili che promuovono la crescita di batteri benefici nell'intestino, possono migliorare significativamente la salute dell'intestino crasso. Favorendo un ambiente microbico equilibrato, i prebiotici migliorano la salute dell'apparato digerente e l'assorbimento dei nutrienti.

Selko LactiBute contiene gluconato di calcio rumino-protetto, un prebiotico che aumenta il livello di acidi grassi volatili nell'intestino crasso dei bovini da carne16, con conseguente miglioramento della salute dell'intestino posteriore17, riduzione dell'infiammazione sistemica e miglioramento dell'incremento medio giornaliero18,19 (vedi Tabella 1 e Figura 2). L'incorporazione di Selko LactiBute nelle diete può quindi svolgere un ruolo significativo nel mantenimento della salute dell'intestino crasso e nell'ottimizzazione delle performance di crescita.

Per ottenere performance di crescita ed efficienza ottimali è necessario affrontare diverse difficoltà attraverso pratiche di gestione strategiche. Concentrandosi su un'alimentazione di precisione degli animali, su una gestione efficace degli oligoelementi e sul mantenimento della salute dell'intestino crasso, gli allevatori possono aumentare significativamente gli incrementi medi giornalieri e la produttività complessiva. Additivi alimentari innovativi per bovini da carne come Selko IntelliBond2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15, Selko LactiBute16,17,18,19 e Selko Fytera Advance1 offrono soluzioni avanzate a queste sfide, fornendo una maggiore biodisponibilità e benefici per la salute dell'apparato digerente. L'implementazione di questi additivi può portare a un miglioramento delle performance di crescita e dell'efficienza alimentare dei bovini da carne, nonché a un'attività di allevamento più redditizia e sostenibile.