La gestione della salute dei bovini nelle fasi di ingrasso e finissaggio richiede attenzione e competenza. Le fasi di ingrasso e finissaggio, che comportano la fase finale della produzione di carne bovina, sono quelle in cui i bovini vengono alimentati con diete ad alto contenuto energetico per massimizzare la crescita e per avere carni adeguate alle richieste del mercato. Durante queste fasi del ciclo di produzione della carne bovina, si verificano problemi di salute che possono avere un impatto significativo sul benessere degli animali, sulle performance e sul ritorno economico aziendale. Alcuni dei problemi di salute più frequenti dei bovini da carne in queste fasi comprendono zoppia, stress da caldo, disturbi metabolici come l'acidosi, sindrome dell'intestino permeabile e patologia respiratoria bovina (BRD).

La malattia respiratoria, comunemente chiamata Bovine Respiratory Disease (BRD), è la principale causa di malattia e morte dei bovini all'ingrasso, con notevoli perdite economiche dovute alla riduzione dell'aumento di peso, all'aumento dei costi veterinari e alla mortalità (Figura 1). Il passaggio dall'allevamento al pascolo alla stalla è uno dei momenti più difficili per i bovini da carne in termini di benessere. I vitelli e i ristalli appena arrivati devono affrontare numerosi fattori di stress. Questi fattori includono lo svezzamento, la vaccinazione, l'interazione con l'uomo, il trasporto, il potenziale mescolamento con altri animali nei mercati e l'adattamento ai nuovi regimi alimentari e a un ambiente sconosciuto, compresi i box, gli abbeveratoi e la mangiatoia2. Questi fattori di stress, insieme al fatto che i vitelli provenienti da allevamenti diversi e portatori di patogeni diversi vengono mescolati, contribuiscono in modo significativo alla diffusione della BRD.

Le pratiche di gestione efficaci per combattere la BRD iniziano con un programma di vaccinazione completo e mirato a proteggere dagli agenti patogeni virali e batterici prevalenti. Assicurare che i bovini siano vaccinati prima o subito dopo l'arrivo alla stalla può ridurre significativamente l'incidenza della malattia respiratoria. Inoltre, ridurre al minimo lo stress attraverso tecniche di movimentazione adeguate, fornire uno spazio adeguato e garantire un ambiente pulito e confortevole sono misure cruciali. Anche i programmi di precondizionamento, che prevedono lo svezzamento dei vitelli e il loro acclimatamento alle condizioni all'ambiente della stalla prima dell'arrivo, possono migliorare la loro resistenza alle malattie.

I principali disturbi metabolici dei bovini all'ingrasso sono l'acidosi ruminale, il meteorismo e l'acidosi dell'intestino crasso con conseguente "leaky gut" o sindrome dell'intestino permeabile. Questi disturbi metabolici sono comunemente dovuti al consumo di diete ad alto contenuto di cereali, ricche di carboidrati fermentescibili. La somministrazione di diete ad alto contenuto di amido ai bovini da carne porta a una rapida produzione di acido lattico nel rumine e nel grosso intestino, abbassando il pH e causando acidosi. L'acidosi dell'intestino può causare un'infiammazione sistemica. I sintomi comprendono la diminuzione dell'assunzione di mangime, la letargia e, nei casi più gravi, la morte. Per gestire i disturbi metabolici, è fondamentale attuare transizioni graduali delle diverse diete somministrate, consentendo alla microflora del rumine di adattarsi all'aumento dei livelli di amido. Anche l'inclusione di tamponi e l'adozione di un programma di alimentazione coerente possono contribuire a mitigare il rischio. Inoltre, additivi per mangimi come Selko LactiBute, che promuovono la salute dell'intestino, possono aiutare a mantenere un ambiente intestinale sano.

La zoppia dei bovini da carne è un problema multifattoriale. Spesso deriva da condizioni come la minor durezza dello zoccolo o la dermatite digitale. L'acidosi ruminale e il "leaky gut" come conseguenza dell'acidosi del grosso intestino possono provocare il rilascio di mediatori dell'infiammazione nel circolo ematico. Ciò può causare laminite e difetti della linea bianca, che conseguentemente causano zoppia. La zoppia nei bovini da carne non solo influisce sul benessere degli animali, ma riduce anche l'assunzione di mangime e l'aumento di peso, con conseguenti perdite economiche. Le misure preventive comprendono il mantenimento di condizioni pulite e asciutte nei box, l'adozione di strategie nutrizionali atte ridurre il rischio di acidosi ruminale e intestinale e il trattamento tempestivo di qualsiasi zoppia rilevata. È inoltre essenziale fornire aree di alimentazione e abbeveraggio ben progettate che riducano il rischio di lesioni e infezioni.

Il genere di batteri Treponema è stato riconosciuto come fattore causale della dermatite digitale bovina. Il Treponema viene rilasciato nelle feci. Uno dei fattori che possono influire sullo spargimento è lo stato di immunità. Uno studio condotto su vacche da latte3,4 ha dimostrato una riduzione dell'abbondanza relativa di Treponema nelle feci del 67% (vedi Figura 2) in animali a cui è stato fornito zinco in forma idrossilata rispetto al solfato.

Gli additivi nell'alimentazione del bovino da carne, come i prebiotici e la nutrizione con oligoelementi, svolgono un ruolo essenziale nell'attenuare i problemi di salute. I prebiotici, ingredienti alimentari non digeribili che favoriscono la crescita di microrganismi benefici nell'intestino, possono migliorare la salute del grosso intestino e la funzione immunitaria. Diversi studi5,6,7 hanno dimostrato che la somministrazione di Selko LactiBute ai bovini da carne migliora la salute dell'intestino e riduce il rischio di "leaky gut", con conseguente miglioramento dell'efficienza alimentare e aumento dell'incremento medio ponderale giornaliero (vedi figure 3 e 4).

Gli oligominerali, tra cui zinco, rame e manganese, sono fondamentali per varie funzioni fisiologiche e per una corretta risposta immunitaria. Un'alimentazione adeguata con oligoelementi favorisce la salute dello zoccolo, migliora la resistenza alle malattie e aumenta la crescita e le performance in generale. L'integrazione delle diete con il giusto livello e le giuste fonti di minerali può aiutare a risolvere le carenze che possono contribuire a problemi di salute come zoppia e BRD.

Le sfide sanitarie affrontate dai bovini da carne richiedono un approccio proattivo e multiforme. Un management efficace, tra cui programmi di vaccinazione, alimentazione corretta, riduzione dello stress e monitoraggio regolare dello stato sanitario, sono essenziali per mitigare questi rischi. Affrontando queste sfide, gli allevatori possono migliorare il benessere dei loro bovini, migliorare le performance e ottenere risultati economici migliori. Mantenere una mandria sana non è solo una questione di buone pratiche, ma anche un impegno per un allevamento sostenibile e responsabile.