Migliorare l'efficienza alimentare e le performance è un obiettivo cruciale per i produttori di carne bovina. Con l'aumento dei costi e l'intensificarsi della pressione per massimizzare la produzione, si cercano sempre più soluzioni per migliorare la trasformazione della dieta in carne. Storicamente, la salute dell'intestino nei bovini da carne non è stata una preoccupazione importante. Tuttavia, recenti ricerche indicano che è possibile ottenere significativi miglioramenti delle performance nei bovini attraverso un'integrazione mirata a livello dell'intestino crasso^1,2,3,4. Selko LactiBute migliora la salute dell'intestino crasso dei bovini da carne, con conseguente miglioramento della salute generale, dell'efficienza alimentare e dell'incremento medio giornaliero.

Selko LactiBute è un nuovo prebiotico brevettato progettato per migliorare la salute dell'intestino crasso nei ruminanti. Si basa su gluconato di calcio, protetto da una matrice di grasso per garantire che raggiunga l'intestino crasso intatto. Una volta lì, viene fermentato dai batteri lattici per produrre acido acetico e lattico, che vengono ulteriormente utilizzati da altri batteri per produrre butirrato. Il butirrato è fondamentale per mantenere la salute dell'intestino grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e al suo ruolo di riparazione dei danni della membrana intestinale causati da diete ad alto contenuto di amido. Di conseguenza, l'assorbimento dei nutrienti e l'efficienza alimentare migliorano, con conseguente aumento degli incrementi2,3..

Molti sistemi di produzione di carne bovina si affidano a diete ad alto contenuto di cereali e amido per massimizzare i tassi di crescita. Tuttavia, queste diete possono avere un impatto negativo sui processi fermentativi dell'intestino posteriore. I sintomi tipicamente attribuiti all'acidosi ruminale subacuta (SARA), come feci sciolte e schiumose con colate di mucina, sono in realtà segni di acidosi dell'intestino posteriore¹. L'eccesso di produzione di acidi porta a una condizione nota come “leaky gut”, che comporta un ridotto assorbimento dei nutrienti e innesca una risposta infiammatoria dovuta alla fuoriuscita di lipopolisaccaridi (LPS) nel flusso sanguigno⁸. Le ricerche dimostrano che anche livelli moderati di amido possono ridurre il pH e aumentare i livelli di LPS infiammatorio, evidenziando il potenziale impatto significativo sui moderni sistemi di finitura delle carni bovine.

Prova 1: Impatto di Selko LactiBute sulla produzione di acidi grassi volatili nei bovini da carne

Una sperimentazione condotta dal Dr. Todd Callaway presso l'Università della Georgia ha valutato l'impatto di Selko LactiBute sul profilo degli acidi grassi volatili (VFA) nell'intestino posteriore⁴.

Materiali e metodi

Sono stati utilizzati due gruppi di 10 manzi ciascuno, un gruppo alimentato con Selko LactiBute e l'altro come controllo. Sono stati raccolti campioni di tessuto e digesta da varie sezioni del tratto digestivo e sono stati misurati i livelli di VFA.

Risultati

Lo studio ha dimostrato che Selko LactiBute ha aumentato i livelli di acetato e propionato nel cieco, nel colon e nel retto e i livelli di butirrato nel colon dei bovini da carne⁴ (vedi Tabella 1).

		Gut section
		Rumine	Duodeno	Illum	Cecum	Colon	Retto
Acetato	LactiBute	56.17	3.32	29	79.9a	56.4a	52.7a
	Controlli	57.63	2.29	24.3	61.8b	35.6	32.00b
	p-valore	0.88	0.24	0.69	0.01	0.08	0.02
Propionato	LactiBute	41.5	-	8.86	28.97a	21.2a	18.6a
	Controlli	42.3	0.06	4.96	17.86b	11.3b	9.09b
	p-valore	0.90	0.19	0.43	0.02	0.05	0.01
Butirrato	LactiBute	8.8	-	3.59	14.1a	9.13a	6.82a
	Controlli	10.68	-	4.51	13.1	4.9	6.85
	p-valore	0.55	-	0.70	0.78	0.10	0.99
Isobutirrato	LactiBute	0.98	-	0.12	0.61	0.40	0.18
	Controlli	1.02	-	0.13	0.69	0.37	0.2
	p-valore	0.91	-	0.88	0.38	0.09	0.85

Tabella 1: Livelli di acetato, propionato, butirrato e isobutirrato nel rumine, nel duodeno, nell'ileo, nel cieco, nel colon e nel retto di manzi alimentati con Selko LactiBute rispetto ai controlli. I valori degli acidi grassi volatili nel colore sono statisticamente significativi.

Una seconda sperimentazione in Spagna ha testato l'efficacia di Selko LactiBute sulle prestazioni dei bovini da carne alimentati con una dieta ad alto contenuto di amido².

Prova 2, materiali e metodi

La sperimentazione ha coinvolto 120 bovini da carne suddivisi in gruppi di controllo e sperimentali. Selko Lactribute è stato somministrato per 43 giorni durante il periodo di ingrasso di 111 giorni. Le misurazioni includevano amido fecale, pH fecale e tassi di crescita.

Prova 2, risultati

Selko LactiBute ha ridotto i livelli di amido fecale dal 19,7% al 15,6% e ha aumentato il pH fecale da 5,8 a 6,2. L'ADG è aumentata dell'8% (94 grammi/giorno) nelle femmine (vedi Figura 1) e del 7% (95 grammi/giorno) nei maschi² (vedi Figura 2).

Studio 3: impatto su ADG e salute

Una sperimentazione più recente, condotta dal professor Rossi dell'Università di Milano, ha esaminato gli effetti di Selko LactiBute sulle prestazioni e sulla salute per 186 giorni³.

Prova 3, materiali e metodi

Lo studio ha incluso 240 vitelli Charolais divisi in due gruppi, entrambi alimentati con una dieta ad alto contenuto di amido, mentre un gruppo ha ricevuto Selko LactiBute.

Prova 3, Risultati

Selko LactiBute ha migliorato l'ADG, il tasso di conversione dei mangimi (FCR) e il peso a caldo della carcassa. Inoltre, si è registrata una riduzione significativa della zoppia nel gruppo trattato³.

Per massimizzare le prestazioni e l'utilizzo della dieta, gli allevatori di bovini devono concentrarsi sul miglioramento della salute dell'intestino posteriore. Le diete ad alto contenuto di amido, pur essendo efficaci per la crescita, possono essere ottimizzate con integratori mirati come Selko LactiBute. Questo prebiotico riduce i problemi di salute dell'intestino posteriore^1,5,6,7, aumenta l'ADG^2,3 e migliora la salute generale dei bovini³, favorendo una produzione bovina sostenibile ed efficiente.

1. Sanz-Fernandez, M.V, Daniel, J, Seymour, D.J, Kvidera, S.K, Bester, Z, Doelman, J. and J. Martín-Tereso (2020). Targeting the Hindgut to Improve Health and Performance in Cattle, Animals, 10: 1817.

2. Santos, A, Bergman, J.G.H.E, Manzano, J.A. and M. Hall (2023). Rumen protected calcium gluconate increases average daily gain of beef. Proceedings of the EAAP congress, Lyon, August 27-September 1, 562.

3. Rossi, C.A.S, Grossi, S, van Kuijk, S and S. Vandoni (2024). Effect of the administration of a protected source of calcium gluconate on growth, feed efficiency, nutrient digestibility, and health in beef cattle. Proceedings of the ASAS, Calgary, July 21-25.

4. Osman, Y., Koyun, E., Rowland, J., Lourenco, J., Baloyi, F.L., Fluharty, F., Pringle, T.D., Stewart, R.L., McCarthy, K., Griswold, K.E., and T.R. Callaway (2022). Impact of calcium gluconate feeding on intestinal microbial populations in a growing steer model. University of Georgia. Osman, Y., PhD Thesis.

5. Watanabe, D.H.M, Doelman, J, Steele, M.A, Guan, L. and G. B. Penner (2020). Evaluating the effect of Ca-gluconate and Ca-butyrate on SCFA absorption and permeability of the gastrointestinal tract. J. Anim. Sci Vol. 97, Suppl. S3.

6. Watanabe, D.H.M, Doelman, J, Steele, M.A, and G. B. Penner (2018). Effect of rumen protected Ca-gluconate on the performance, gastrointestinal tract development, digesta composition and total tract digestibility of lambs. J. Anim. Sci Vol. 96, Suppl. S3.