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Gestione della carenza di colostro nei vitelli da carne in un allevamento vacca-vitello

Importante da sapere...

Figura 1: Fattori di crescita presenti nel colostro bovino per vitelli da carne. I fattori di crescita insulino-simili 1 e 2 (IGF-1 e 2) e i fattori di crescita trasformanti alfa e beta (TGF-A e B) sono i due principali fattori di crescita del colostro per vitelli da carne e si trovano solo nel colostro bovino.

La qualità del colostro bovino è essenziale per la salute, le performance e la crescita dei vitelli da carne

Per prevenire la carenza di colostro, i vitelli da carne devono ricevere colostro bovino di buona qualità. Generalmente, si considera “buono” il colostro con una concentrazione di IgG ≥50 mg/mL1,2. Poiché l’immunoglobulina più prevalente nel colostro vaccino è l’IgG, spesso si misura la concentrazione di IgG anziché la concentrazione totale di immunoglobuline nel colostro. Una concentrazione più alta di IgG nel colostro porta a una concentrazione più alta di IgG nel siero dei vitelli3. Poiché i livelli di IgG nel colostro sono facili da misurare, questa è diventata una metrica importante per valutare la qualità del colostro vaccino. Tuttavia, il colostro bovino è importante anche per altri motivi.

Il colostro bovino è importante per i vitelli da carne perché contiene fattori di crescita essenziali
Il colostro bovino contiene diversi fattori di crescita1,2 essenziali per lo sviluppo del sistema immunitario, l’integrità intestinale e la crescita dei vitelli da carne (vedi Figura 1). I due fattori di crescita più importanti nel colostro bovino sono i fattori di crescita insulino-simili 1 e 2 (IGF-1 e 2) e i fattori di crescita trasformanti alfa e beta (TGF-A e B). Questi fattori si trovano solo nel colostro bovino3. Per raggiungere un peso ottimale allo svezzamento, un vitello da carne ha bisogno dei fattori di crescita presenti nel colostro.

Figura 2: Grasso corporeo negli animali neonati come percentuale del peso corporeo totale

I vitelli da carne hanno bisogno dell'energia del colostro bovino per la termoregolazione
I vitelli neonati hanno riserve limitate di lipidi sotto forma del cosiddetto "grasso bruno". Il grasso corporeo rappresenta meno del 3% del peso corporeo totale (vedi Figura 2). Quando il grasso bruno viene metabolizzato, viene prodotta una grande quantità di calore, permettendo al vitello neonatale di mantenere la temperatura corporea a un livello adeguato. I vitelli neonati possono sopravvivere fino a 15 ore senza essere alimentati con colostro4. Il livello energetico del colostro bovino dipende in gran parte dal contenuto di grassi e proteine. Il colostro delle vacche da carne contiene circa 5,4 kJ EM/l, che è il doppio dell'energia contenuta nel latte.

Se i vitelli da carne non consumano energia sufficiente nelle prime ore dopo la nascita, le loro riserve di grasso bruno si esauriranno e la loro temperatura corporea diminuirà. Di conseguenza, diventeranno deboli e letargici, perderanno il riflesso di suzione e smetteranno di bere. Per sopravvivere nelle prime ore dopo la nascita e per ridurre il rischio di sviluppare una Deficienza di Colostro, i vitelli da carne devono consumare quantità adeguate di colostro bovino contenente livelli sufficienti di grassi e proteine.

Riduzione del rischio di carenza di colostro nei vitelli

Il 30-50% dei vitelli da carne consuma livelli insufficienti di colostro bovino. Questo aumenta il rischio di Deficienza di Colostro nei vitelli5,6,7,8,9. A causa della Deficienza di Colostro, i vitelli presentano una maggiore incidenza di malattie neonatali, una mortalità più elevata e un peso allo svezzamento significativamente inferiore6,7. La Deficienza di Colostro può ridurre il peso allo svezzamento di 17 kg.

La maggior parte dei vitelli in un’operazione vacca-vitello si nutre direttamente dalla madre. Questo significa che non è facile aumentare la quantità di colostro bovino consumata da un vitello, ma fortunatamente è possibile migliorarne la qualità in modo semplice.

Fytera Lacteco è un complesso fitogenico che può essere somministrato ai bovini da carne in un’operazione vacca-vitello durante l’ultima fase della gestazione. Fytera Lacteco è facile da usare, può essere incluso in un minerale aziendale, senza necessità di modifiche nella gestione delle vacche.

Risultati della prova con Fytera Lacteco

Le prove10,11 hanno dimostrato che somministrare Fytera Lacteco a vacche da carne negli ultimi 30 giorni prima del parto ha portato a un aumento del livello di grasso del colostro bovino (vedi Tabella 1), un aumento dei livelli di IgG e IgA nel colostro bovino, un aumento dei livelli sierici di IgG e IgA nei vitelli (vedi Figure 3 e 4) e un aumento del peso allo svezzamento.

Trattamenti Valore P
Voce Controllo Fytera Lacteco 250 mg Fytera Lacteco 500 mg
Grasso % 3.29b 4.23a 4.17a 0.05
Proteina % 7.80 7.33 8.24 0.36
MUN, mg/100g 4.51 5.84 4.58 0.96
Altri solidi % 4.71 4.60 4.52 0.16
Lattosio % 3.66 3.57 3.48 0.21
Colostro totale, mL 1.441 1.281 1.683 0.48

Tabella 1: Volume del colostro, solidi totali e livelli di MUN nelle vacche da carne alimentate con Fytera Lacteco, un additivo fitogenico per mangimi (per ruminanti), a 250 o 500 mg/vacca/giorno rispetto alle vacche alimentate con la stessa razione senza Fytera Lacteco. Superscritti diversi indicano significatività.

Figura 3
Livelli sierici di IgG nei vitelli a 24 ore dalla nascita. Le loro madri sono state alimentate con Fytera Lacteco a 250 o 500 mg/vacca/giorno negli ultimi 30 giorni di gestazione. Le vacche del gruppo di controllo hanno ricevuto la stessa razione senza Fytera Lacteco (Trt: P= 0.22, Quadratico: p= 0.91).
Figura 4
Livelli sierici di IgA nei vitelli a 24 ore dalla nascita. Le loro madri sono state alimentate con Fytera Lacteco a 250 o 500 mg/vacca/giorno negli ultimi 30 giorni di gestazione. Le vacche del gruppo di controllo hanno ricevuto la stessa razione senza Fytera Lacteco (Trt: P= 0.11, Lineare: P= 0.04, Quadratico: p= 0.74).


Gestione della carenza di colostro nei vitelli da carne in modo semplice ed economico

I vitelli hanno bisogno di quantità sufficienti di colostro bovino di buona qualità, contenente alti livelli di immunoglobuline del colostro bovino, energia adeguata per sostenere la termoregolazione nelle prime ore di vita e fattori di crescita essenziali per uno sviluppo ottimale. I vitelli che non ricevono abbastanza colostro bovino sono a rischio di sviluppare la Carenza di Colostro nei vitelli da carne. Somministrare Fytera Lacteco è semplice e rappresenta una soluzione efficace per sostenere la salute e la crescita dei vitelli. L’uso di Fytera Lacteco garantisce un eccellente ritorno sull’investimento.

Connettetevi con i nostri esperti

La gestione delle operazioni quotidiane di un allevamento di bovini da latte e da carne è impegnativa e la transizione verso pratiche sostenibili solleva numerosi interrogativi.

Gli specialisti Selko in ruminanti sono impegnati ad aiutarvi a valutare e ad affrontare efficacemente queste sfide. Per un'assistenza personalizzata e una consulenza esperta su come ottenere un allevamento sostenibile e redditizio, contattate il nostro team oggi stesso.

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Riferimenti sulla gestione della Carenza di Colostro nei vitelli da carne

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